venerdì 22 agosto 2014

L.A. Confidential: dal libro al film

***NON ci sono SPOILER***

Eccoci alla prima puntata della nostra rubrica dedicata ai libri. Questa volta ci dedicheremo ad un romanzo. Come potete leggere dal titolo, oggi tratteremo L.A. Confidential di James Ellroy.
James Ellroy, pseudonimo di Lee Earle Ellroy, è uno scrittore statunitense tuttora vivente (nato nel 1948). Ha scritto molte opere di successo da cui sono stati tratti molti film, come nel caso del nostro romanzo. Quest'uomo ha avuto una vita tutt'altro che facile, assisté alla morte di sua madre quando era piccolo (come Bud White nel romanzo), non terminò i suoi studi (non prese neppure il diploma) e ha condotto una vita molto sregolata fatta di alcol e droga. Spesso è stato arrestato ed ha rischiato di morire due volte per polmonite. nel 1975 inizia a scrivere e pubblica molti romanzi di successo. L.A Confidential fa parte di una tetralogia (Dalia Nera, Il grande nulla, L.A. Confidential e White Jazz) ma ogni romanzo è autoconclusivo, per cui non si necessita la lettura di tutti i romanzi per capire la storia. Comune denominatore, che permette la classificazione di tetralogia, è l'ambientazione a Los Angeles.
L.A. Confidential è stato publicato nel 1990. La storia è costruita intorno a tre poliziotti, Bud White, Jack Vincennes ed Ed Exley nella Los Angeles degli anni '50. Il cuore del romanzo è il massacro del Nite Owl (6 persone massacrate in un coffee shop senza apparenti motivi precisi e senza prove che incastrino i colpevoli). I tre poliziotti indagano in modo diverso sul caso e scoprono a poco a poco prove e spunti importanti collegati al traffico di droga, prostituzione e pubblicazione di riviste porno. Dopo molti colpi di scena e capovolgimenti si scoverà il vero colpevole del Nite Owl, tra lo stupore di tutti e il trionfo di uno dei nostri protagonisti. 
Dopo la lettura ho visto subito il film. La storia è un po' diversa rispetto a come ce la presenta Ellroy, cambia addirittura il colpevole del massacro. Il film uscì nel 1997 grazie al regista Curtis Hanson e vinse ben due premi Oscar: uno per la sceneggiatura non originale e uno per l' attrice femminile non protagonista (la bellissima attrice Kim Basinger). La storia, come dicevo, è diversa se non addirittura stravolta: molti personaggi presenti nel romanzo non compaiono nel film e alcuni personaggi del romanzo assumono ruoli diversi nel film (vi cito solo Stensland per non incorrere in spoiler). Nel romanzo il caso viene chiuso e poi riaperto dopo 5 anni, nel film il caso viene riaperto quasi subito. 
Consiglio questo libro? Si!! Lo consiglio soprattutto agli amanti del Giallo-noir. Ammetto che  nelle prime 100 pagine non capivo bene il contesto e il ruolo di molti personaggi (ce ne sono davvero tanti, forse troppi nel romanzo!!!) ma superate le 100 pagine ho cominciato a capire la storia e a legare i vari eventi e contesti tra loro. Consiglio anche la visione dl film: anche se non è fedele al romanzo, è un buon film e gli attori sono davvero eccezionali! 
Vi lascio alla copertina del libro e alla locandina del film per rendere meglio l'idea.
Alla prossima puntata!!! 
Locandina del film
Edizione del libro che ho letto


La bellissima Kim Basinger in una scena del film





mercoledì 13 agosto 2014

Mi presento...!!!

Ciao a tutti!!! Sono una studentessa universitaria con una grande passione per la lettura. Questo blog verterà principalmente sulla lettura e su qualche chicca particolare su come trascorrere il tempo libero in totale spensieratezza e relax.
Apprezzo tutti i commenti e tutte le proposte che vogliate darmi e sarò felice di accettare i vostri consigli e le vostre piccole o grandi dritte.
Here I am!!!
Alla prossima!

La cena di Herman Koch

Ecco un libro di cui ho sentito parlare tantissimo quando uscì nell’ormai lontano 2010, pubblicato da Neri Pozza.  Ognuno lo aveva acquista...